Le mele verdi sono naturalmente considerate quasi simbolicamente come il simbolo della buona salute, anche in relazione a particolari parti del corpo come ad esempio i denti (essendo mediamente più croccanti e compatte di altre versioni), e sicuramente non mancano nel contenere proprietà molto importanti per altre sezioni del nostro organismo.
Ma le mele verdi fanno bene al cuore? Indubbiamente un consumo di mele verdi, anche giornaliero, risulta tutt’alpiù consigliabile per la quasi totalità delle persone, giovani quanto meno giovani. La mela verde è estremamente duttile nell’utilizzo e può avere vari benefici i nvari contesti, anche quelli inaspettati, grazie a molte ultime recenti scoperte in ambito alimentare.
Effetto benefico della mela verde
La mela verde è correttamente nota con il nome di Granny Smith, non è la preferita di molti visto che non è la più dolce in assoluto, ma è ancora oggi una delle più prodotte e vendute anche nel nostro paese. Ha una colorazione ovviamente verde, un ottimo apporto di acqua che supera l’85 % ed una notevole concentrazione di elementi come polifenoli e flavonoidi.
Questi garantiscono tra gli altri, una azione fortemente antiossidante, e garantisce anche una buona capacità di protezione dell’organismo. La mela verde è particolarmente poco calorica essendo mediamente poco zuccherina, al punto che è stata a lungo considerata la versione migliore possibile per chi soffre di diabete o glicemia alta (considerazione che oggi però viene contestata, in quanto anche altre varianti di mela riescono in questo intento.
Fanno bene al cuore?
Le mele verdi sono anche molto ricche di fibre e di vitamine di vari gruppi, in tutti e due i casi si tratta di elementi che hanno una ottima azione in relazione al cuore. Le fibre contenute, assieme a tutti gli altri elementi, sono estremamente utili per ridurre la presenza di colesterolo in eccesso ma anche migliorare la salute del sistema circolatorio in senso generale.
- Le fibre presenti nelle mele verdi sono sia solubili che insolubili
- Le prime sono quelle che si sciolgono una volta a contatto con umidità, le seconde sono invece in grado di “restare” nel corpo senza essere dissolte ed essere espulse parzialmente non digerite
Le proprietà sono anche molto importanti in relazione all’apparato digerente, grazie alle già sopracitate fibre ma anche con l’acido malico che ha anche una azione particolarmente efficace per contrastare i malanni ed i problemi di carattere digestivo. Dato il ricco apporto di acqua sono estremamente utili anche per una corretta idratazione.
Le verdi sono quindi particolarmente indicate, ma un po’ tutte le mele riescono ad assolvere allo stesso compito senza particolari differenze. Tuttavia per ottenere il massimo dalla mela, specialmente se si vuole fare il “pieno” di fibre, è consigliabile fare ricorso al consumo con tutta la buccia, che è esattamente la sezione che contiene più fibre in assoluto del frutto.